Chi siamo

Chiaverano Che Vorresti è nato circa un anno fa quando una sera, intorno a un tavolo, si sono trovati due settantenni e due ventenni (uno ne ha già trentadue, ma ssssh). Ci siamo guardati e ci siamo detti: allora, la gioventù e la maturità, tante energie e tanto tempo libero. È l’inizio giusto e se continuiamo su questa base sta a vedere che esce qualcosa di buono!

Abbiamo iniziato a trovarci di settimana in settimana a parlare del paese e del suo futuro, di una Chiaverano che non ci piace più e del perché non ci piace più. Il gruppo si è pian piano allargato e ha attinto a quelle energie che, almeno negli ultimi dieci anni, questo paese hanno sempre cercato di tenerlo vivo. Molti di noi vengono infatti da realtà associative locali e hanno vissuto sulla propria pelle l’impegno e il sacrificio, la sfida e la soddisfazione, ma anche la delusione e lo sconforto. E non vogliono arrendersi al vuoto. Non vogliono!

Abbiamo allora iniziato a immaginare la Chiaverano che vorremmo tra cinque, dieci e quindici anni e abbiamo scelto tre semplici parole per descriverla: solidale, accogliente e sostenibile.

Non vi presentiamo qui una lista elettorale, ma vi presentiamo un gruppo. L’obiettivo del nostro gruppo è già chiaro e deve essere chiaro: amministrare questo paese per i prossimi anni.


Enrico Ponzetto – Candidato Sindaco

Sono Enrico Ponzetto, nato a Ivrea il 10 febbraio 1992 da Angela “ëd Lois” Brunetto e da Dante “dla Pòsta” Ponzetto e, pur con una breve parentesi a Torino per gli studi, ho vissuto la gran parte della mia vita a Chiaverano.

Il 2012 è l’anno in cui è iniziato il mio impegno pubblico per il paese in cui sono cresciuto, con l’ingresso nella Squadra AIB e la vicepresidenza. Nel 2014 il paese mi ha dato per la prima volta la sua fiducia e mi ha permesso di diventare capogruppo della maggioranza in Consiglio Comunale e di occuparmi di protezione civile, ambiente ed ecologia, gestione del volontariato e dei rapporti con le associazioni.

Dal 2015 a oggi ho guidato la Squadra AIB reggendone la presidenza e ho svolto, nel mentre, alcuni incarichi per il Corpo AIB, il nostro coordinamento regionale: la segreteria del nostro distaccamento locale e una breve ma bellissima avventura in una commissione regionale per gli affari statutari e regolamentari.

Nel 2020 ho svolto il mio anno di servizio civile per il nostro comune presso l’Infopoint e, dopo una breve parentesi nella consulenza assicurativa e finanziaria, ho iniziato la mia attuale occupazione: progettazione di gare d’appalto e gestione di servizi nell’ambito sociosanitario.

Se ho potuto imparare qualcosa grazie a queste esperienze intendo metterlo, com’è sempre stato, a disposizione del paese e della comunità che mi ha cresciuto e mi ha sostenuto in tutti questi anni.

Francesca Sammiceli – Candidata consigliera

Mi presento: sono Francesca Sammiceli e da sempre vivo a Chiaverano. Anche negli anni in cui mi sono allontanata per studiare a Torino o per lavorare in Lombardia, nei fine settimana sono sempre tornata a casa, a Chiaverano. Non solo perché qui ritrovavo la mia famiglia, cui sono molto legata, e gli amici, ma anche per rituffarmi nel bel paesaggio che ho imparato ad apprezzare proprio allontanandomi. E quindi dove avrei mai potuto decidere di costruire la mia nuova famiglia, aperta e accogliente, se non a Chiaverano?

Già da bambina ho imparato cosa significa l’impegno pubblico per il paese grazie a mia madre Patrizia Poggi, vicesindaco di Chiaverano per più mandati. Lei mi ha anche trasmesso la passione per il teatro che ci ha unite nei tanti anni di attività della compagnia Andromeda, in cui mi sono occupata di vari aspetti tecnici e organizzativi per la messa in scena degli spettacoli e per il funzionamento della stagione teatrale.

Nel frattempo mi sono laureata in Fisica, ho lavorato per venti anni in aziende multinazionali sempre in ambito di Ricerca e Sviluppo, prima in ruoli tecnico-ingegneristici e poi specializzandomi come Project Manager, guidando, anche grazie alle mie capacità di relazione, gruppi di lavoro italiani e internazionali in progetti molto diversi tra loro.

Faccio parte dei volontari delle Giornate della Manutenzione del Territorio sin dall’inizio e, insieme a questo gruppo di lavoro, sono stata tra i promotori dell’Associazione Fondiaria La Serra di cui sono Vicepresidente dal 2022. Grazie a questa esperienza ho riscoperto il piacere di essere una cittadina attiva e, per farlo in modo più consapevole e informato, nel 2023 ho conseguito un master in Sviluppo e Gestione del Territorio.

E così arriviamo a oggi: ho deciso di partecipare a Chiaverano Che Vorresti perché da subito mi sono piaciuti i valori e i modi che animano il gruppo, con l’intento di dare il mio contributo per rendere il nostro paese un posto in cui vivere tutti un po’ meglio, mettendo a disposizione della comunità le mie competenze di progettazione e le esperienze personali e professionali.

Simone Eusebio Bergò – Candidato consigliere

Sono Simone Eusebio Bergò, ho 25 anni e da sempre vivo a Chiaverano.
Sono laureato in Scienze Naturali ed attualmente svolgo un dottorato di ricerca in Scienze Biologiche presso l’Università di Torino studiando le risposte della vegetazione alpina al cambiamento climatico.
Sono cresciuto prendendomi cura di Montresco con la mia famiglia, dei suoi prati, delle vigne e dei boschi. Ma nel tempo ho esteso questa cura ad una casa comune più ampia. Infatti, da quasi dieci anni, faccio volontariato nel nostro paese come socio della squadra AIB e dell’Associazione Fondiaria La Serra, delle quali sono consigliere direttivo, con l’obiettivo di tutelare il nostro territorio dai rischi naturali e proteggere l’ambiente. Per sette anni mi sono occupato anche dell’organizzazione del workcamp internazionale di Legambiente che si svolge ogni estate a Chiaverano, dapprima come responsabile dei lavori, poi come camp leader. Negli ultimi due anni mi sono poi occupato della redazione di progetti con le associazioni del territorio, lavorando in rete per l’ottenimento di finanziamenti.
Oggi candidandomi intendo mettere a disposizione le mie competenze e la mia passione per il paese, la nostra comunità e il territorio.

Simona Laura Tognozzi – Candidata consigliera

Sono Simona Laura Tognozzi eporediese di nascita e chiaveranese dal 1997. Con Marco, mio marito, abbiamo scelto di costruire la nostra vita assieme in questo paese, attratti dalla sua unicità e dallo splendido territorio, ad un passo dalla città.
A Chiaverano sono nati e cresciuti i nostri figli e si sono realizzati i nostri progetti.
Dopo essermi laureata in Scienze Biologiche e aver vissuto e lavorato all’estero e in Italia come libera professionista, ho dedicato la mia vita lavorativa alla formazione professionale dei giovani prima come docente e attualmente come Responsabile del Coordinamento di corsi di alta formazione tecnica, post diploma, nel campo delle Nuove Scienze della Vita.
L’unione delle mie esperienze lavorative e del bagaglio di attività che ho svolto per anni in ambito musicale e artistico a contatto con numerosi professionisti del settore mi rendono oggi sensibile e consapevole delle potenzialità e delle sfide che una realtà come Chiaverano può e deve affrontare in ambito sociale e culturale.
Queste ultime unite alle mie competenze comunicative e relazionali mi hanno spinto alla partecipazione attiva a Chiaverano Che Vorresti: gruppo con ideali e progetti che condivido e con il quale desidero impegnarmi per il Nostro paese.

Elena Paun – Candidata consigliera

Buongiorno a tutti! Sono Elena Paun, ho 42 anni, nata in Romania ma cittadina italiana e dal 2003 residente a Chiaverano, dove abito con i miei due figli.

Sono diplomata e nel 2012 ho seguito il corso di formazione per volontari della Croce Rossa Italiana, diventando volontaria della Croce Rossa. Questa esperienza mi ha fatto capire l’importanza di essere d’aiuto alle persone e mi ha indirizzata verso impieghi di assistenza. Dopo aver prestato servizio in varie famiglie di Chiaverano come collaboratrice domestica, nel 2016 ho conseguito il diploma di Operatore Socio Sanitario e oggi sono impiegata come OSS.

Provengo da una famiglia di lavoratori, che mi ha insegnato il rispetto del prossimo e della natura. Nel tempo libero mi piace fare lunghe camminate e prendermi cura del mio orto insieme ai miei figli.

In questo paese mi sono sentita accolta e integrata. Per questo ho accettato con molto piacere l’invito a far parte del gruppo ChiaveranoCheVorresti, nel qual desidero dare il mio contributo all’obiettivo comune di creare un paese solidale, accogliente e sostenibile.

Ivan Adolfo Maio – Candidato consigliere

Ivano Adolfo Maio, detto Ivan, è figlio di Bruno Maio e Renza Avondoglio e vive nella casa di famiglia di Bienca da sempre.

Si è laureato in Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di Torino nel 1983, dove oggi è impiegato come professore ordinario di Elettrotecnica.
Ha svolto attività di ricerca e consulenza nei settori dell’integrità dei segnali e della compatibilità elettromagnetica e di docenza nei settori dei circuiti elettrici e della compatibilità elettromagnetica.

È membro dell’Associazione del Rosmarino ed è appassionato del paesaggio dell’Anfiteatro Morenico e della sua conservazione. Da sempre è interessato alla ruralità, all’agricoltura e, recentemente, all’agroecologia. Ha competenza di problemi energetici e di energie rinnovabili.

Con il gruppo ChiaveranoCheVorresti desidera mettere la sua esperienza a disposizione del territorio.

Rudi Ravera Chion – Candidato consigliere

Sono Rudi Ravera Chion, nato a Chiaverano il 14 Marzo 1948, dove abito con la mia famiglia.
Sono stato diplomato Perito Industriale Elettrotecnico presso l’Istituto C. Olivetti di Ivrea nel 1967.

Ho lavorato alla Olivetti dal 1968 al 1974, come tecnico informatico; poi, con alcuni colleghi, ho fondato una cooperativa: CPS (Collettivo Produzione Software).

Dal 1979 ho lavorato presso il Csi Piemonte (Consorzio per il Sistema Informativo del Piemonte) e dal 1989 con la qualifica di dirigente. Sono pensionato dal 2005.

Ho fatto parte del Consiglio Comunale di Chiaverano, come consigliere di minoranza, esponente di liste di sinistra, per tre legislature, dal 1975 al 1990.

Nel 1990 sono stato eletto Sindaco del Comune di Chiaverano e così nel 1995 e nel 1999. Nel 2004 Assessore al Bilancio nella Giunta presieduta da Tonino Giancarlo.

Ora intendo mettere al servizio del Paese, che conosco bene, ancora una volta l’esperienza accumulata in anni di lavoro in diverse realtà produttive e anni di attività amministrativa comunale, in particolare, desidero impegnarmi nel supportare i più giovani componenti della nostra Lista nel percorso amministrativo che intendono intraprendere.
Queste sono le motivazioni per cui chiedo il voto per il gruppo ChiaveranoCheVorresti.

Emiliano Iannone – Candidato consigliere

Sono Emiliano Iannone, ho 49 anni e vivo a Chiaverano con mia moglie e i miei figli dal 2009. Ho scelto di vivere in questo paese perché penso che non ci sia luogo più bello per crescere i propri figli.

Sono laureato in Scienze politiche è ho conseguito un master in Business Administration. Ho lavorato per 15 anni nel campo della cooperazione internazionale, sia per alcuni comuni del torinese che per enti del terzo settore italiani ed istituzioni europee. Dal 2014 mi occupo di sviluppo del territorio e di progettazione europea presso la Camera di Commercio di Torino, supportando aspiranti e neo imprenditori a sviluppare i loro progetti di impresa.

Sono stato fondatore e socio di diverse associazioni giovanili, con le quali negli anni ho portato avanti l’impegno per una società più aperta, accogliente e solidale. Dopo aver avviato il corso di calcio per bambine e bambini a Chiaverano, ho contribuito a fare nascere la prima squadra di calcio femminile a Ivrea, di cui sono uno degli allenatori.

Sono un consigliere comunale uscente che ha scelto di far parte di questo gruppo perché ne apprezzo quella visione del futuro che tanto è mancata negli ultimi anni al nostro territorio. Metto a disposizione della nostra comunità il mio impegno e la mia competenza affinché Chiaverano possa cogliere le sfide e le opportunità che le si pongono davanti.

Alessandro Gastaldo Brac – Candidato consigliere

Mi chiamo Alessandro Gastaldo Brac e sono nato ad Ivrea il 14 marzo 1968. Laureato in Architettura presso il Politecnico di Torino, ho poi conseguito una specialistica biennale post-laurea presso la Scuola di Specializzazione del Politecnico di Torino con una tesi di riqualificazione e progettazione dei percorsi storici e dei nodi critici nel territorio montano di Leverogne (comune di Arvier).

Svolgo l’attività di architetto dal 1998 come socio fondatore dello studio associato Atelier A. Da anni mi occupo di paesaggio, beni culturali, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio storico artistico e culturale del nostro territorio.

Negli anni ho avuto incarichi come:

  • Presidente dell’associazione GAC (Giovani Architetti del Canavese) dal 2002 al 2004.
  • Segretario dell’associazione culturale “Bottega del paesaggio”, operando nel campo della progettazione architettonica integrata con l’ambiente.
  • Sindaco della Società per il controllo e la gestione tecnica dell’Acquedotto nel Comune di Chiaverano dal 2000 al 2002.
  • Responsabile unico del procedimento dell’Ufficio Tecnico, Consulente Incaricato, nel Comune di Bollengo dal maggio 1999 al settembre 2000.
  • Responsabile unico del procedimento dell’Ufficio Tecnico, Consulente Incaricato, nel Comune di Chiaverano da giugno 2000 a settembre 2000.
  • Responsabile unico del procedimento dell’Ufficio Tecnico, Consulente Incaricato, nel Comune di Burolo da gennaio 2001 a dicembre 2001.
  • Responsabile unico del procedimento dell’Ufficio Tecnico, Consulente Incaricato, nel Comune di Chiaverano da febbraio 2003 a maggio 2003.
  • Consulente per il Comune di Chiaverano in appoggio all’Ufficio Tecnico per la redazione di progetti preliminari per il piano triennale delle Opere Pubbliche, anni 2003-2004.
  • Consulente per il Comune di Albiano d’Ivrea in appoggio all’Ufficio Tecnico per la redazione di progetti preliminari per il piano triennale delle Opere Pubbliche, anno 2004.
  • Consulente per il Comune di Bollengo in materia urbanistica come coordinatore della gestione della Variante al Piano Regolatore Generale (recepimento osservazione della Regione, varianti per errori materiali, varianti art. 17 L.R. 56/77, variante strutturale).
  • Membro della Commissione Edilizia in diversi comuni, tra cui: Cascinette d’Ivrea, Albiano d’Ivrea, Bollengo, Andrate, Montalto Dora.
  • Membro della Commissione per il Paesaggio in diversi comuni, tra cui: Agliè, Pavone Canavese, Piverone, Settimo Rottaro, Azeglio, Palazzo Canavese.
  • Direttore responsabile dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Ivrea dal 2005.
  • Consigliere di Comunale di maggioranza del comune di Chiaverano dal 2004 al 2009 e Consigliere Comunale di minoranza del comune di Chiaverano dal 2009 al 2014.

Da sempre vivo il mio paese sotto vari aspetti, cercando soprattutto di valorizzarne il territorio promuovendolo nelle sue peculiarità naturalistiche, architettoniche e sportive.

Nevio Leo Perna – Candidato consigliere

Sono Nevio Perna, ho 73 anni, nel 1997 Manuela ed io abbiamo deciso di uscire da Torino e, dopo una lunga ricerca, abbiamo scelto Chiaverano. Ed è a Chiaverano che è nata nostra figlia Margherita, che ha 12 anni.

Ho lavorato come insegnante durante il periodo universitario e poi per trent’anni in Olivetti, la maggior parte ad Ivrea e negli ultimi anni in giro per il mondo presso i grandi clienti. Lavorare in Olivetti è stata una straordinaria esperienza che mi ha permesso di conoscere, seppure nella fase di crisi, l’originalità di un’impresa che aveva destinato allo sviluppo delle Comunità e del territorio risorse umane e capitali forse unici al mondo.

Il lavoro è stato per me importante ma non l’unico interesse della mia vita. C’è stato l’impegno politico e sindacale da giovane e poi l’impegno nel mondo del volontariato negli ultimi trent’anni. Faccio parte del Circolo Dora Baltea di Legambiente, dell’Associazione Ecoredia che riunisce i Gruppi di Acquisto Solidali, sono un socio della Cooperativa ZAC, collaboro con l’Associazione Movimento Lento che si occupa dello sviluppo del turismo slow. Diverse associazioni ma con un unico scopo: per superare il trauma della fine dell’esperienza olivettiana, è necessario ripartire dal territorio, da un uso attento e responsabile delle sue risorse.

Abito in un posto bello, sopra Santo Stefano, ma con il tempo mi sono reso conto che l’abbandono del territorio, della cura dei boschi, dei terrazzamenti, mette a rischio gli abitanti e non permette di valorizzare le risorse che ne fanno un posto accogliente per noi che ci viviamo e per nuovi abitanti. Dall’amore per questo paesaggio, dal rispetto per gli enormi sforzi di quelli che lo hanno abitato prima di me, è nata la voglia di impegnarmi con i miei vicini, con gli altri abitanti per provare a contrastare l’abbandono, rendere più sicure le nostre case. Abbiamo organizzato le Giornate della Manutenzione Territoriale, attive dal 2015, i corsi per il recupero dei muretti a secco, attivi dal 2021 e, infine, nel 2022 abbiamo costituito l’Associazione Fondiaria La Serra, per gestire in modo associato i boschi.

La scelta di candidarmi è la conseguenza di tutte le mie attività: penso che per realizzare gli ambiziosi obiettivi di cura e di sviluppo del territorio che ci siamo dati, e che ritrovo nel gruppo di persone di ChiaveranoCheVorresti, sia necessario che l’Amministrazione Comunale cammini a fianco dei Cittadini e sappia aprire un dialogo con gli altri comuni.

Giorgio Giuseppe Regruto Tomalino – Candidato consigliere

Giorgio Giuseppe Regruto Tomalino è figlio di Aldisio Regruto Tomalino e di Eleonora Richeda, ha 76 anni e vive nella casa di famiglia di Bienca da sempre.

Dopo gli studi è stato impiegato presso un’azienda per la produzione di attrezzature alberghiere. Ha proseguito la sua esperienza in un’azienda di stampaggio ed infine, nel 1982, ha avviato la sua azienda – l’IRCEAL di Carema – per la produzione di attrezzature alberghiere in acciaio inox progettate su specifiche del cliente. Per 27 anni, le attrezzature speciali prodotte da IRCEAL sono state apprezzate da una clientela vasta e internazionale.

È componente del consiglio direttivo dell’Associazione Fondiaria La Serra e membro dell’Associazione Rosmarino. È stato parte del gruppo che ha promosso e gestito il restauro dell’Organo Bruna della chiesa parrocchiale di San Silvestro, appartiene al gruppo di volontari che cura la cappella dei Santi Pietro e Paolo di Bienca ed è cultore della conservazione del Chiaveranese.

Con il gruppo ChiaveranoCheVorresti desidera mettere la sua esperienza e la sua passione per il territorio a disposizione della comunità.